Atalanta, lotta a 3 per il posto di allenatore: Juric resta in Pole – GdS

L’Atalanta a breve dovrebbe annunciare il sostituto di Gasperini, attualmente sarebbero rimasti solamente tre profili in corsa per il posto.
SITUAZIONE – L’Atalanta ha le idee chiare per il futuro. L’addio di Gasperini oramai è cosa già fatta ma con lui non se ne andrà la sua filosofia. Il progetto iniziato ben 9 anni orsono non terminerà ma andrà avanti con gli studenti del Gasp. Parliamo di tre profili che sono cresciuti sotto la sua guida e che da allenatori hanno continuato a mostrare le skill imparate proprio dal loro maestro. Juric, Thiago Motta e Palladino sono i tre ancora sul taccuino dei, i quali dovrebbero decidere nella riunione che si terrà nel corso di questa giornata. Sono state settimane intense a breve anche la Dea potrebbe finalmente avere una guida sulla panchina.
Atalanta, chi sarà dei tre il successore del Gasp!
JURIC – Tra i tre però sembrerebbe esserci un favorito per la panchina dell’Atalanta. Juric sarebbe già da diversi giorni il preferito dei Percassi, che rivedono nel suo gioco lo stile di Gasperini, essendo dei tre quello rimasto più fedele. In questa stagione è andata male a Juric, avendo fatto disastri ovunque avesse messo piede ma la Dea sarebbe disposta a passare oltre, giudicandolo per quanto fatto nelle passate stagioni. A meno di un ribaltone nella riunione di oggi dovrebbe esse lui il prescelto.
THIAGO MOTTA/PALLADINO – Gli altri due in lista, Thiago Motta e Palladino, sarebbero più defilati nella corsa. Il motivo sarebbe proprio da ricondurre allo stile di gioco discostato da quello di Gasperini. L’Atalanta ha una rosa competitiva e impostata in particolar modo per la difesa a 3, modulo non utilizzato da i due allenatori. Adattare la squadra vorrebbe dire stravolgere tutto e fare investimenti importanti sul mercato per cercare di rimanere tra le prime 4 come oramai da diverso tempo. Scegliere però uno dei due potrebbe rivelarsi anche una scelta vincente, portando nuovi stimoli e nuove caratteristiche ad una squadra che è rimasta per 9 anni attaccata alla stessa filosofia.