Atalanta-Fiorentina, Gasperini: «Stadio nuovo fantastico! Zaniolo…»
Il tecnico dell’Atalanta Gian Piero Gasperini ha presentato in conferenza stampa la gara contro la Fiorentina, in programma domani alle 15 nel nuovo Gewiss Stadium.
RIPARTENZA – Dopo le due sconfitte consecutive, l’Atalanta è chiamata a rialzarsi per dimenticare il deludente avvio di stagione. I ragazzi di Gasperini ospiteranno domani pomeriggio la Fiorentina di Palladino, altra squadra partita con il freno a mano tirato nelle prime tre giornate, ancora a caccia della prima vittoria. Il tecnico nerazzurro ha presentato la sfida nella canonica conferenza stampa della vigilia.
Atalanta, Gasperini: «Palladino allenatore forte. Lo stadio un fiore all’occhiello importante»
PARTITA – Queste le sue parole sulla gara con la Fiorentina: «Palladino è un allenatore forte, ha già fatto bene col Monza, ha fatto due stagioni molto importanti. Arriva con tanti giocatori nuovi, sono convinto che ha l’intelligenza e la capacità di poter migliorare il livello della Fiorentina. Gosens? Sono contento per lui, voleva rientrare in Italia, c’era stata qualche parola con l’Atalanta, poi si è accasato a Firenze, è partito facendo un bellissimo gol, sono molto felice per lui, avrà la possibilità di giocare in una squadra competitiva e in un ambiente che ha voglia di crescere.»
STADIO – Sul nuovo Gewiss Stadium: «Credo che la cosa importante sia giocare nello stadio nuovo 112 giorni dopo. È una struttura fantastica, credo che domani sarà una festa, è da riconoscere il merito ad Antonio Percassi, rimarrà l’uomo più importante dell’Atalanta, sta regalando un qualcosa di straordinario, lo ha fatto perché l’Atalanta è una parte fondamentale della sua vita, è un gesto di grande amore verso tutti. Si pensa sempre a dei ritorni commerciali, ma è uno stadio fatto per regalare una casa ai propri tifosi. È stato un gesto difficile, di grande generosità. Da domani tutta Bergamo avranno un fiore all’occhiello importante.»
ZANIOLO – Su Zaniolo: «Siamo stati diverse settimane in ritardo, anche la prima settimana della sosta si è allenato in differenziato. Ma è rientrato molto bene, anche per lui è un po’ un inizio, adesso è un modo per ricominciare da tutte le speranze che abbiamo alimentato per il suo arrivo.»