Inchiesta Ultras Inter e Milan, interrogato anche Calabria: il motivo!
Continuano le indagini della Procura nei confronti degli Ultras di Inter e Milan, la Squadra mobile ha deciso di interrogare anche Calabria.
RICOSTRUZIONE – La Procura starebbe andando spedita nell’indagine riguardante gli Ultras di Inter e Milan. La Squadra mobile di Milano avrebbe inoltre timore di possibili coinvolgimenti da parte dei membri delle due compagini. Per questo motivo dall’inizio dell’inchiesta sarebbero stati ascoltati vari membri delle due società. Finora sarebbero stati interrogati maggiormente i componenti della compagni interista, tra cui Zanetti, Inzaghi e Calhanoglu. Secondo quanto emerso dalle ultime intercettazioni ci potrebbero essere anche dei coinvolgimenti da parte di giocatori rossoneri, in particolar modo del capitano Davide Calabria. Di seguito la ricostruzione degli ultimi accertamenti della Procura.
Ultras Inter e Milan, possibile coinvolgimento di Calabria!
INCHIESTA – Secondo quanto riportato da Sport Mediaset, Davide Calabria sarebbe stato sentito come testimone nell’inchiesta milanese, condotta dalla Squadra mobile e coordinata dai pm Paolo Storari e Sara Ombra. Il motivo, come si legge negli atti, sarebbe da ricondurre ad un incontro con un membro degli Ultras del Milan. Tale situazione sarebbe risalente all’8 febbraio 2023 in un bar di Cologno Monzese. In quell’occasione il capitano milanista si trovò faccia a faccia con il capo Ultras Luca Lucci. Tale sostenitore, sarebbe stato informato in modo criptico da Giancarlo Capelli, storico capo Ultras del Milan, il quale lo aveva tenuto aggiornato riguardo un incontro con un profilo di spicco, identificato proprio come Calabria. La Procura sarebbe certa di tale incontro, anche grazie recupero di immagine captate dai vari investigatori che ritraevano i due. Inoltre ritengono di poter asserire con certezza che il profilo indicato nella conversazione telefonica faccia riferimento al giocatore.
