Italiano: «Potevamo portarla a casa. Dobbiamo essere concreti!»
Vincenzo Italiano, tecnico del Bologna, ha commentato il pareggio dei suoi contro lo Shakhtar Donetsk nella prima giornata della Champions League.
PAREGGIO – Il Bologna inizia la sua Champions League con un pareggio: al “Dall’Ara” finisce 0-0 contro lo Shakhtar Donetsk, in una gara iniziata con il grande spavento del rigore sbagliato dagli ucraini, con Skorupski bravo ad ipnotizzare e parare il rigore di Sudakov. Il tecnico rossoblu Vincenzo Italiano ha commentato la prestazione dei suoi nel post partita ai microfoni di Sky Sport.
Bologna, Italiano: «Abbiamo condotto la gara, c’è un po’ di rammarico»
PRESTAZIONE – Queste le parole dell’allenatore: «Abbiamo avuto occasioni e secondo me in questo esordio in Champions disputato la nostra gara. Potevamo condurla e l’abbiamo fatto. Dobbiamo crescere e migliorare negli ultimi metri, i ragazzi sono rammaricati perché la partita la potevamo portare a casa. La prestazione però rimane. Siamo andati al cross con gli esterni e al tiro con i centrocampisti. Creiamo opportunità ma dobbiamo essere più concreti. In casa abbiamo un altro spirito ma dobbiamo migliorare anche lontano dal Dall’Ara.»
CORAGGIO – Poi aggiunge: «Loro palleggiano tantissimo vicino alla porta, quindi rubare qualche palla lì poteva crearci situazioni vantaggiose. Sapevamo che lavoravamo nelle situazioni di uno contro uno ma i ragazzi hanno fatto bene. Devono avere maggiore fiducia perché in alcune partite con più coraggio si può vincere. L’errore di Fabbian? Abbiamo creato una situazione identica a Napoli con Castro e non l’aveva sfruttata. Con queste squadre e questa difficoltà non riesci sempre a creare palle da gol nitide. Non è stato semplice ma è stato bravo Skorupski a tenerci in gara.»
