Fabbian: «Champions, che orgoglio! Italiano? Dobbiamo adattarci»
Il centrocampista del Bologna Giovanni Fabbian ha parlato in conferenza stampa dal ritiro rossoblu in Alto Adige. Tra i temi affrontati la prossima stagione e gli adattamenti agli schemi e alle richieste del nuovo tecnico Vincenzo Italiano.
SOGNO – La stagione da favola vissuta dal Bologna pochi mesi fa è già alle spalle: nel mirino degli emiliani c’è il nuovo campionato, con un nuovo allenatore in panchina, e tanti volti nuovi dopo le due cessioni importanti di Calafiori e Zirkzee. Giovanni Fabbian, centrocampista rossoblu, ha parlato in conferenza stampa direttamente dal ritiro della squadra a Vales, in Alto Adige.
Bologna, Fabbian: «Italiano chiede cose diverse. Calafiori? Gli auguro il massimo»
ITALIANO – Sulle idee del nuovo tecnico Italiano: «Le cose che ci vengono chieste sono diverse, l’importante per noi è saper adattarci. Ogni allenatore e ogni compagno ha caratteristiche diverse. La mia zona è un po’ di mezzo, devo essere bravo a farmi trovare nella posizione giusta quando si deve attaccare, ma anche quando si deve difendere. Ci alleniamo secondo i programmi dei preparatori e ci stiamo trovando bene. È chiaro che non si può essere in condizione ora a luglio, ma allenarsi bene aiuterà.»
CHAMPIONS – Sulla prossima stagione che vedrà il Bologna impegnato in Champions League: «La Champions è motivo di grandissimo orgoglio per tutti. Non l’abbiamo quasi mai nominata durante lo scorso anno, solo alla fine ci siamo resi conto di quanto di straordinario avessimo fatto. Quest’anno bisogna giocarcela e vivere il campionato partita dopo partita, mettendoci a disposizione del mister.»
CALAFIORI – Infine un commento sull’addio di Calafiori, passato all’Arsenal: «Ha dimostrato di essere un grandissimo calciatore. Ha fatto un anno perfetto e ora per lui c’è questo salto. Gli auguro veramente il massimo, oltre ad essere un bravissimo giocatore è anche un gran bravo ragazzo. Tutta la squadra comunque è cresciuta come blocco, il gruppo ha fatto la differenza.»
