Halilovic: «Al Milan meritavo una chance, Gattuso corretto con me»

Pietro Morabito18/04/2024 -14:33

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Alen Halilovic, ex promessa del Milan, oggi in forza agli olandesi del Fortuna Sittard, ha parlato della sua breve esperienza rossonera.

PROGETTO – Acquistato e portato in Italia dalla coppia Fassone-Mirabelli, Alen Halilovic non è riuscito a lasciare il segno e a trovare il suo spazio nella sua breve avventura al Milan. Il centrocampista classe ’96 si è raccontato e ha parlato della sua esperienza italiana in un’intervista a Gianlucadimarzio.com. Queste le sue parole: «Mi avevano preso Mirabelli e Fassone. Mi raccontarono di voler costruire una squadra con giocatori giovani perché il club era in difficoltà. Avevo parlato anche con Gattuso che mi riteneva parte del progetto. Però poi dopo tre settimane cambiarono i dirigenti e presidente. Mirabelli e Fassone lasciarono e il club investì tanti soldi, comprando molti nuovi giocatori. Realizzai subito che per me non c’era più spazio.»

GATTUSO – Halilovic ha poi aggiunto: «Parlai tantissime volte con Gattuso, chiedendogli ′Mister ma perché non mi fai giocare?’. Siccome in allenamento feci bene, non capii i motivi. Ma è ovvio che guardando indietro non poteva dirmi la verità. Mister Gattuso mi ripeteva sempre che doveva provare altri giocatori perché la rosa si era allargata. Un giorno venne da me e mi disse: ‘È vero che ti avevamo promesso più spazio ma abbi pazienza”. E magari se avessi avuto più pazienza avrei avuto la mia chance. Ma decisi lo stesso di andarmene allo Standard Liège quando realizzai che il club non contava su di me. Penso che meritava uno chance soprattutto perché i risultati del Milan non erano buoni.»

Halilovic: «Gattuso grande persona. Sono simile a Dybala»

RINGHIO – Poi, sempre su Gattuso, Halilovic aggiunge: «Direi rapporto molto buono, con me è stato corretto e onesto. Mister Gattuso è un duro, con lui in allenamento devi sputare sangue e quando ti da una chance devi essere pronto. È stato importante per la mia crescita. Dopo il Milan andai in Olanda dove feci benissimo. Rino è una grande persona.»

DYBALA – Poi il paragone tra lui e Paulo Dybala: «La Roma sta facendo bene, è una squadra che è dura da affrontare perché hanno alcuni top player. Io personalmente sono un fan di Dybala, siamo molto simili come giocatori quanto a posizione, essendo entrambi dei numeri dieci e ‘Falsi Nueve’. Occupiamo le stesse zolle in campo e ci muoviamo tanto. Paulo è un grande che ha vinto tutto. Detto ciò, il Milan ha dimostrato nelle ultime partite all’Olimpico che può farcela. È una partita da 50 e 50, non credo che sarà una gara aperta e forse un solo gol sarà decisivo. Sarà una di quelle classiche partite ‘italiane’, molto difficili tatticamente. Mi auguri che vinca il migliore.»

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