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Roma, De Rossi: «I giocatori sono forti. Rinnovo? Non ci penso»

Pietro Morabito08/03/2024 -09:21

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La Roma di Daniele De Rossi vince e convince anche contro il Brighton: i giallorossi vincono 4-0 la gara d’andata degli ottavi di finale di Europa League. Il tecnico ha commentato la vittoria nel post partita ai microfoni di Sky Sport.

ROMA FORTE – Queste le parole di De Rossi a Sky Sport: «Io non ho fatto chissà cosa, tutto sta andando nel migliore dei modi. Sono felicissimo ma come ho detto a loro il primo giorno sono giocatori forti, stanno vincendo le partite che devono vincere, stanno segnando perché hanno grande qualità in attacco. Abbiamo dei giocatori che altri allenatori si sognano. Non c’è niente di speciale in quello che faccio, io cerco di allenarli, di farli andare forte in allenamento perché per fare questo tipo di calcio bisogna correre tanto. Li tratto da esseri umani e loro rispondono sul campo con queste prestazioni incredibili».

TANTE BELLE COSE – «Non minimizzo la portata della vittoria, la mia felicità o quella dei giocatori. Ho visto tante cose che mi sono piaciute ma secondo me possiamo migliorare ancora su tante altre. Noi ci troviamo comodi quando siamo più bassi perché loro ce l’hanno un po’ nel DNA, ma nel secondo tempo potevamo risalire un po’ meglio. Riuscivamo a fargli male quando ripartivamo, a parte gli ultimi minuti. Sono felice della prestazione e dell’attenzione che hanno messo. Giocavamo contro una squadra diversa dalle altre, perché la allena un allenatore diverso da tutti gli altri».

RINNOVO – «Una serata del genere non va sporcata con discorsi che non c’entrano niente. Lo so che adesso voi cominciate, conosco questa città. È l’ultimo dei miei pensieri, sto facendo un lavoro che mi piace, in un posto che mi piace, con dei giocatori che mi stanno dando delle soddisfazioni che non pensavo di togliermi in così poco tempo. Ora guardi il calendario e tra due giorni giochiamo contro un’altra squadra fortissima con un altro allenatore speciale. Fra una settimana andiamo lì e se pensiamo di essere già passati ci ribaltano».

DUELLI – «Non voglio fare il fenomeno, ma ieri avevo detto che la partita l’avremmo potuta vincere dal lato di Spinazzola perché c’era un divario fisico importante tra lui e Buonanotte. Sono giocatori con una corsa diversa e le condizioni di Spinazzola mi facevano pensare bene».

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