Angelino: «È il miglior momento della mia carriera! Su Dybala…»

Il terzino della Roma Angelino ha parlato del momento dei giallorossi e dei prossimi impegni al rientro dalla sosta, con la formazione di Ranieri rientrata in piena corsa per la Champions League.
ON FIRE – La Roma di Ranieri è riuscita a piazzare un filotto di vittorie importantissimo, che hanno permesso ai giallorossi di tornare in zona Europa, con il quarto posto distante ora 4 punti. Una situazione quasi inimmaginabile quando il tecnico di Testaccio prese la squadra dopo l’esonero di Juric, con la Lupa poco sopra la zona retrocessione. Uno dei simboli di questa rinascita della Roma è senza dubbio Angelino: lo spagnolo è stato fin qui forse il miglior giocatore dei giallorossi, e recentemente è riuscito a risultare efficace anche in zona gol. L’ex Galatasaray ha parlato del momento al livello personale e della squadra in un’intervista rilasciata a Sky Sport.
Roma, Angelino: «Ranieri? Saremmo felici se rimanesse. Qui sono davvero felice, voglio restare a lungo»
MOMENTO – Queste le sue parole: «Il merito del salto di qualità è della squadra, non solo mio. Probabilmente ora gioco in una posizione più adatta rispetto allo scorso anno, ma devo la mia crescita ai miei compagni e a mister Ranieri, che fin dal suo arrivo mi ha sempre schierato nel modo migliore. La sua fiducia e le prestazioni del gruppo fanno la differenza. Qui a Roma sono davvero felice e voglio continuare su questa strada. Questo è il mio miglior momento della mia carriera. Fin dal primo giorno, l’obiettivo è stato mantenere la calma e lavorare sulla mentalità. La squadra è sempre stata forte, dovevamo solo crederci e continuare a lavorare. Ora lo facciamo partita dopo partita: ci aspettano sfide difficili, ma a fine stagione vedremo dove saremo. Ranieri? Tutti gli vogliamo bene, ha fatto delle cose incredibili per noi. Saremmo felici se rimanesse.»
DYBALA – Sull’infortunio di Dybala: «Ci dispiace tanto, sia per la squadra che, soprattutto, per lui. Paulo stava attraversando un grande momento, giocava benissimo e dava un contributo importante al gruppo. È un infortunio serio, ma speriamo possa rientrare il prima possibile, ancora più forte. Ci siamo sentiti? Sì, certo. Non è felice, avrebbe voluto giocare fino alla fine del campionato. Però resta vicino alla squadra: non potrà aiutarci in campo, ma lo farà da fuori.»
CARRIERA – Sulla sua carriera ha aggiunto: «Nazionale? Magari! la concorrenza è tanta. Manchester City? Sì, perché amo giocare e stare in campo, quindi cerco sempre la soluzione migliore per me. Ed è per questo che a Roma sono felice: mi sento al 100% e voglio restare qui a lungo. Guardiola? In allenamento non lo vedevo spesso, visto che venivo dal settore giovanile, ma il suo lavoro si nota eccome. Te ne rendi conto soprattutto quando cambi squadra: ti porti sempre dietro qualcosa.»