Paracadute Serie B, Salernitana e Sassuolo tifano… Udinese
Il “paracadute” è il fondo destinato alla squadre che retrocedono in Serie B e serve per contenere i danni economici. Ma il suo importo può variare.
CHI NE HA DIRITTO – Come detto, il paracadute è un indennizzo economico che serve ai club che retrocedono dalla Serie A alla Serie B per contenere le perdite economiche dovute al cambio di categoria. In particolare per i mancati introiti dei diritti TV e pubblicitario. Ne hanno diritto i club retrocessi che si iscrivono regolarmente al campionato di Serie B la stagione successiva. Il paracadute è un fondo di u totale di 60 milioni di euro ed è così distribuito:
- A ogni “Società di fascia A” spettano 10 milioni di euro, ossia coloro che militano in Serie A per solo una stagione.
- A ogni “Società di fascia B” spettano 15 milioni di euro, ossia coloro che militano in Serie A per almeno due stagioni (anche non consecutive) in tre anni.
- A ogni “Società di fascia C” spettano 25 milioni di euro, ossia coloro che militano in Serie A per almeno tre stagioni (anche non consecutive) in quattro anni.
Può anche essere che il totale del fondo non basti a coprire le varie quote, oppure che i soldi eccedano. Nel primo caso i soldi vanno ripartiti in parti eguali. Mentre nel secondo l’avanzo va a finire nel fondo della stagione successiva fino ad un massimo di 75 milioni.
LA SITUAZIONE – Ad oggi sono retrocesse Salernitana, in Serie A dal 2021 in Serie A, e Sassuolo, in Serie A da 12 stagioni, entrambe squadre di fascia C che hanno diritto a 25 milioni ciascuna. Rischiano ancora Frosinone, neopromossa fascia A, Empoli, in Serie A dal 2018 fascia C, e Udinese, in Serie A dal 1995 fascia C. Dunque, se a retrocedere fossero Empoli o Udinese, Salernitana e Sassuolo “perderebbero” cinque milioni ciascuna e il paracadute sarebbe diviso in parti uguali 20-20-20. Se a retrocedere fosse invece il Frosinone la divisione sarebbe 25-25-10.
