Cristante: «Sconfitta Italia brutta, ma non ripartiamo da zero. Non bravi»

Cristante è entrato all’intervallo di Spagna-Italia, facendosi ammonire alla prima azione. Il centrocampista della Roma si espone a Rai Sport su quanto fatto stasera dagli Azzurri a Gelsenkirchen.

PROVA NEGATIVA – Bryan Cristante, che all’intervallo è subentrato a Jorginho, commenta il KO in Spagna-Italia: «Ci hanno messi sotto, hanno meritato. Non siamo stati abbastanza bravi a ripartire, diventava difficile perché ti portavano a stare abbastanza bassi. Sicuramente hanno dimostrato di aver fatto una partita migliore, hanno meritato e ci hanno messi lì. La Spagna si sa che è sempre così, tengono il pallone ed è difficile ripartire. Abbiamo avuto nel primo tempo qualche ripartenza, con qualche passaggio fatto meglio potevi creare occasioni. Sai che devi soffrire durante la partita, ma quando ci sono le occasioni bisogna coglierle: stasera non siamo stati bravi a farlo. Sicuramente giocando a calcio abbiamo più possibilità di fare bene. Come ho detto anche prima, se ti fanno stare abbastanza basso e girare palla per due minuti sei anche stanco quando la recuperi».

Cristante, difficoltà durante Spagna-Italia di stasera

DA RISCATTARE – Cristante prosegue sull’Italia: «Dovevamo cercare qualche soluzione diversa dall’inizio, che non siamo stati abbastanza bravi a trovare. Però è ancora tutto aperto: affrontiamo una squadra forte ma siamo forti anche noi. È una sconfitta brutta, ma non ripartiamo da zero. Sicuramente dobbiamo fare qualcosa in più sotto tutti i punti di vista e non c’è dubbio, ma non è facile contro di loro. Dovevamo fare meglio e potevamo fare meglio sotto tutti i punti di vista, lo sappiamo e lo analizzeremo. Ma abbiamo un’altra partita per passare il turno: è tutto nelle nostre mani. Cosa ci direbbe un leader? Che siamo ancora in gioco. Si vince e si perde, in un torneo così si gioca ogni tre giorni. La sconfitta è sicuramente brutta, però siamo ancora in gioco».