Bagni: «Il Napoli non c’è più,la colpa è anche dei giocatori»
Salvatore Bagni, ex calciatore, ha condiviso le sue riflessioni sul Napoli attuale e sulle prospettive future in un’intervista.
INTERVISTA- Salvatore Bagni, ex calciatore del Napoli è stato intervistato dal Il Mattino: «ll Napoli non c’è più, la squadra si è persa. Si è sempre giustificato tutto con errori di mercato, allenatori sbagliati o scelte societarie discutibili. Ma adesso sono loro. La colpa è anche dei giocatori. La responsabilità adesso è solo di chi va in campo. Ci sta tutto nel calcio, ma la rabbia la devi avere e invece non si è proprio vista negli ultimi tempi. Un peccato. Una squadra cosi dimessa proprio non si può vedere».
FUTURO- L’ex calciatore si esprime così sulla restate stagione dei partenopei: «Finora si è pensato di raggiungere almeno una qualificazione in Europa, dopo 14 anni di fila. Almeno quella. Ma sei fai un punto tra Frosinone ed Empoli non è che hai tutte queste speranze. Adesso bisogna ripartire e resettare».
ALLENATORE- Bagni è deciso sulla prossima scelta del tecnico: «Io spero sempre in Gasperini. Punterei su di lui perché è uno tosto oltre ad essere un allenatore che insegna calcio. Uno che si fa rispettare, che alza la voce quando è il momento».
SUL GIOCO DI GASPERINI- «Ormai bisogna resettare tutto. Basta con il 4-3-3. Puoi giocare anche con altri moduli. Certo, ci sono degli esterni che dovrebbero giocare in maniera differente. Poi dipende anche dagli uomini che hai a disposizione. Ma adesso basta con il tridente se non porta frutti. La nuova guida tecnica darà indicazioni anche sui rinforzi. Del resto se prendi Gasperini poi prendi anche i calciatori adatti a quel modulo»