Pioli: «Milan, secondo posto obiettivo importante! Se Giroud…»

Pietro Morabito10/05/2024 -13:56

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Stefano Pioli in una delle ultime apparizioni sulla panchina del Milan (Photo by Nicolò Campo/IPA sport via IPA agency)

Il tecnico del Milan Stefano Pioli presenta in conferenza stampa la sfida con il Cagliari, in programma domani sera a San Siro.

VITTORIA – Il Milan punta a tornare alla vittoria in campionato: domani a San Siro arriva un Cagliari ancora a caccia di punti salvezza. Queste le parole di Pioli nella conferenza della vigilia: «Tornare alla vittoria è quello che vogliamo perché troppo lungo il periodo senza una vittoria, perché il secondo posto è un obiettivo importante che ancora non è stato conquistato, per rispetto verso il club e verso i nostri tifosi. Per tutte le motivazioni dietro questa partita è quello che dobbiamo cercare di fare. La squadra sta bene. Poi siamo a fine stagione, una stagione complicata, dura, quindi c’è chi ha meno energie. Sceglierò chi ha la condizione migliore possibile.»

MOTIVAZIONI – Pioli ha poi aggiunto: «A inizio settimana ho detto ai miei che il mio ufficio è sempre lì, quindi chi si sente di aver dato tutto, chi si sente un po’ stanco, l’ufficio era aperto, ma nessuno si è presentato. Secondo me la reazione c’è stata, poi tutti speravamo in qualcosa di più. È normale che chi ha giocato di più sia meno brillante, ma non parlo di motivazioni. Io domani metterò la squadra che penso possa garantirmi il risultato.»

RIMPIANTI – Il tecnico rossonero conclude: «Ero stato anche preso in giro per aver detto che l’Atalanta fosse una delle favorite. Real-City? Quest’anno siamo rimasti lontani dal loro livello. Poi non siamo lontani da Atalanta e Roma. I rimpianti di quest’anno sono le due partite con la Roma. Dortmund in finale? Significa che le competizioni europee sono difficili da prevedere ed essere al top nella partita singola e nel doppio confronto fa la differenza. Il Dortmund è quinto a 25 punti dal Leverkusen: nell’annata hanno avuto momenti difficili, poi in Europa sono stati bravi a sfruttare i momenti positivi. Poi potrei dire che se Giroud avesse segnato il rigore forse li avremmo avuti, ma l’occasione l’hanno avuta anche loro e l’hanno sfruttata.»

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