Lazio, Rovella saluta Immobile: «Mi mancherà, ora tocca a noi»
Rovella saluta Immobile e tutti gli altri campioni che hanno lasciato la Lazio, poi si sofferma su Baroni e gli obbiettivi.
PERDITE – Rovella inizia la sua intervista soffermandosi sulla partenza di Immobile, Luis Alberto e Felipe Anderson: «Abbiamo perso 3 campioni, ma ora dobbiamo pensare al lavoro, a diventare una squadra, a fare gruppo. La coesione può farci crescere».
IMMOBILE – Rovella saluta Immobile dopo la firma con il Besiktas: «Ho avuto la fortuna di stare con Ciro per un anno e da lui ho imparato tanto, mi sarebbe piaciuto averlo ancora qui, è andata così fa parte della storia della Lazio. Ora però tocca a noi giovani arrivare ad un altro ciclo vincente».
ASPETTATIVE – Rovella parla delle ambizioni personali per la prossima stagione: «Per me sarà un anno importante. Nella scorsa stagione sono stato frenato dalla pubalgia. Ora spero di giocare il più possibile. Cerco il primo gol in biancoceleste. Vorrei farlo sotto la Curva Nord, al debutto in campionato contro il Venezia. E poi mi piacerebbe ripetermi nel derby…»
Rovella parla della forza della Lazio, sperando di non ripetere gli errori passati
POSIZIONAMENTO – Rovella, nell’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport parla inoltre delle ambizioni della Lazio e degli errori da non ricommettere: «Dobbiamo fare meglio dell’anno scorso. No, non mi riferisco al settimo posto dell’ultimo campionato. Bisogna puntare ad un posto nelle coppe ma pensando di poter arrivare in Champions League. Quest’anno dobbiamo pensare per obbiettivi a breve termine. Passo dopo passo».
EUROPA – Rovella inoltre parla del cammino internazionale della Lazio: «Per crescere è importante il cammino internazionale. Noi dobbiamo puntare a vincere l’Europa League. Seguendo l’esempio dell’Atalanta».
