Lazio, Fabiani: «Qualcuno vuole minare la serenità della squadra!»
Il direttore sportivo della Lazio Angelo Fabiani si è presentato a sorpresa in conferenza stampa al termine della gara vinta per 1-0 contro l’Empoli.
IN CORSA – La Lazio batte 1-0 l’Empoli grazie al gol nei primi secondi della gara di Boulaye Dia e si prende momentaneamente il quarto posto in attesa delle altre gare della giornata. Sia nelle interviste post partita che in conferenza stampa ha parlato a sorpresa il direttore sportivo dei biancocelesti Angelo Fabiani, intervenuto per chiarire alcune questioni.
Fabiani: «Nel mondo Lazio sta accadendo qualcosa di anomalo»
RABBIA – Queste le sue parole: «Vorrei fare una premessa. La mia presenza non è un momento di bavaglio, ma vuole riportare sui giusti binari ciò che sta accadendo in queste settimane sul mondo Lazio. Sta accadendo qualcosa di anomalo, ad esempio il falconiere in casa mia si avvicina, carpisce una conversazione registrandola per usarlo per scopi estorsivi. Questo non va bene, domani farò denuncia, questa gente deve smetterla di giocare con il mondo Lazio. In Italia vige il principio per cui se una cosa è reato, io ho l’obbligo di denunciare il fatto ai carabinieri. Si è trattato di un atto ignobile di un soggetto a cui il Presidente dovrebbe vietare l’entrata a Formello.»
SCELTE – Prosegue: «Non è tollerabile né comprensibili che un soggetto del genere sia ancora al centro sportivo e si permetta di registrare con malizia. Chiamerò il Presidente, dirò questa cosa, ciò che è successo è chiaro. Il messaggio che è passato voleva minare la serenità dei giocatori, dello staff tecnico. Faccio una precisazione, ad esempio Noslin non lo ha scelto Baroni ma l’ho fatta io quella scelta. Nel mercato c’è condivisione con le varie componenti, ma sono io che l’ho preso. Noslin è un calciatore a cui credo molto, ci toglierà tante soddisfazioni, può darsi che ci debba essere un periodo di ambientamento. Questo è successo a tanti calciatori in passato. Io ho sempre detto che faccio il mercato, perché è mia responsabilità fare determinare scelte. Non mi nascondo.»
SITUAZIONE – Poi aggiunge: «Io me ne accorgo quando operatori e pseudo tali chiedono qualcosa sui calciatori, i contratti sono fatti per essere rispettati. Noi rilanceremo, ho sentito tante nefandezze e ciò mi rammarica. Ho sentito tante ca****e che si sono inventati i siti a proposito di alcuni calciatori che lascerebbero la Lazio. Questi soggetti che si divertono a scrivere queste str*****e producono immondizia, il sottoscritto è il guardiano del patrimonio della società Lazio. Voglio dirlo ai tifosi, statene certi che alcuni di questi soggetti li porterò in tribunale.»
