Fiorentina, Palladino: «Gasp maestro per me. Atalanta una realtà!»

Raffaele Palladino, allenatore della Fiorentina, ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida importante contro l’Atalanta, ospite al “Franchi” domenica alle ore 15.
FUOCO – La Fiorentina vuole ripartire da dove aveva lasciato prima della sosta, con la netta vittoria interna contro la Juventus. Al rientro, per i ragazzi di Palladino l’ostacolo è sempre molto duro: domenica al “Franchi” arriva infatti l’Atalanta di Gian Piero Gasperini. Il tecnico ha parlato dalla sala stampa del Viola Park in vista del match contro i bergamaschi.
Palladino: «La squadra ha ambizione. Questa partita ci darà tanto morale»
OBIETTIVI – Queste le parole dell’allenatore viola: «Credo nel lavoro, nella crescita. La squadra sta facendo un grande lavoro e mi dà tanta fiducia. Sono felice che i ragazzi abbiano quest’ambizione e stima. Noi abbiamo avuto un colloquio nelle ultime ore, abbiamo fissato degli obiettivi, la squadra ha voluto fissarli, ma rimangono dentro lo spogliatoio. Il segreto ora è pensare partita dopo partita, con la consapevolezza che possiamo giocarcela con tutti.»
ATALANTA – Sulla partita e il rapporto con Gasperini: «Gasp per me è un maestro, ho visto con lui il calcio in maniera diversa e ha rivoluzionato il calcio italiano. Ho cercato di prendere da lui tutte le cose che si possono prendere. Comunque lui è uno, non si può fare copia e incolla con nessuno, a maggior ragione con lui. All’andata ho capito la forza di questa squadra. Anche quando le cose non riuscivano ho sempre pensato che potessimo fare il massimo. Dovremo mettere tutto in campo da qui alla fine e la partita contro l’Atalanta ci darà tanto morale. La loro ormai è una realtà. Hanno fatto un percorso e da anni ambiscono a posizioni alte di classifica. Nasce tutto dal progetto, dal settore giovanile, e poi Gasperini ha fatto cose incredibili. Anche a Firenze abbiamo tutto per far crescere questa squadra.»
CONFERMA – Sul suo futuro: «Non mi preoccupo di queste cose, sono concentrato sui ragazzi. La Fiorentina è sempre al primo posto, abbiamo avuto un percorso altalenante ma siamo soddisfatti perché abbiamo vinto gare importanti. Adesso dobbiamo fare punti anche con le squadre di medio bassa classifica. Non penso al mio percorso, vado avanti per la mia squadra.»
GUDMUNDSSON – Sull’ottimo momento di Gudmundsson: «Ho sempre detto che gli mancava la continuità fisica, oltre alla scintilla del gol. Ha trovato entrambe le cose, è dentro al 100% ed è un giocatore fenomenale che sposta gli equilibri. Credo che finirà in crescendo e me lo auguro. Il feeling è ottimo, credo sia nell’uomo che nel calciatore. Siamo felici di averlo ritrovato alla grande. Non abbiamo solo lui, c’è anche Beltran che ha trovato meno spazio ma è importantissimo. Poi spero che anche Zaniolo possa fare il salto.»