Fiorentina, lavori al Franchi sospesi: il club deposita il ricorso
Lo aveva annunciato in conferenza stampa il direttore generale della Fiorentina, Alessandro Ferrari, e adesso è diventato realtà.
TRIBUNALE – Lo aveva annunciato in conferenza stampa il direttore generale della Fiorentina, Alessandro Ferrari, e adesso è diventato realtà. Secondo quanto raccolto da Violanews, in data odierna è stato depositato d’urgenza al Tribunale di Firenze il ricorso cautelare di sospensione sui lavori dello stadio Artemio Franchi. A questo punto, il giudice civile necessiterà di qualche giorno per pronunciarsi ufficialmente.
Fiorentina la situazione sullo stadio e i prossimi step
DICHIARAZIONI – In conferenza stampa, Alessandro Ferrari aveva dichiarato: «Noi manderemo una comunicazione ufficiale al comune di Firenze per non iniziare i lavori al Franchi. È troppo complesso iniziare i lavori senza un’adeguata copertura finanziaria. Oggi la nostra assicurazione sul Franchi è solo di un anno. Faremo il possibile per limitare al massimo quelli che potrebbero essere solo futuri danni.» Ferrari ha voluto sottolineare che la decisione non è politica, ma legata alla struttura: «Non è un discorso politico, ma di struttura. Con un altro sindaco, di un altro partito, altre convinzioni ma una proposta simile, non cambieremmo la nostra linea. Pensare di fare il centenario nel 2026 con le gru e i cantieri è qualcosa che vogliamo assolutamente scacciare.»
SITUAZIONE – Il ricorso depositato al Tribunale di Firenze rappresenta un passo formale importante per la sospensione dei lavori previsti allo stadio Franchi. La Fiorentina, preoccupata per la mancanza di una copertura finanziaria adeguata e per i possibili danni futuri, ha deciso di procedere per vie legali al fine di ottenere una sospensione cautelare.
PROSSIMA FASE – Ora spetta al giudice civile esaminare il ricorso e pronunciarsi ufficialmente. La decisione potrebbe richiedere qualche giorno, ma la situazione resta delicata e di grande interesse per tifosi e cittadini fiorentini. La Fiorentina intende tutelare al massimo il proprio patrimonio, cercando soluzioni che garantiscano la sicurezza e l’efficacia dei lavori previsti, evitando di incorrere in problematiche che potrebbero compromettere il centenario del club nel 2026.
