Italiano: «Dobbiamo essere perfetti. Futuro? Vedremo»

Domani sera per la Fiorentina è la grande sera della finale di UEFA Conference League, contro l’Olympiacos. Una gara che assume ancora più importanza, ripensando alla finale persa lo scorso anno contro il West Ham. Della gara ha parlato il tecnico Vincenzo Italiano in conferenza stampa.

SECONDA FINALE – Vincenzo Italiano fa il punto sulla gara di domani sera, finale di UEFA Conference League contro l’Olympiacos: «Anche quest’anno abbiamo onorato al meglio questa competizione che ci vede in finale dopo un percorso netto. Cercheremo di sfruttare l’esperienza dello scorso anno. Dobbiamo certezza di essere perfetti, perché in una finale non devi sbagliare niente. In campo è un 50 e 50 come in tutte le finali. Ci portiamo dietro qualcosa e dobbiamo farlo vedere domani. Il mio sogno era raggiungere l’Europa con la Fiorentina e ci sono riuscito, il mio bagaglio di conoscenze è cresciuto notevolmente. Non vorrei rivedere le facce dello scorso anno a Praga».

Italiano in conferenza stampa: il punto sull’avversario e sul futuro

AVVERSARIO TOSTO – Vincenzo Italiano fa poi il punto sul livello dell’Olympiacos e, in particolar modo, della loro stella, ovvero El Kaabi: «Hanno fatto un grande percorso, per El Kaabi abbiamo portato catene e lucchetti. Sia lui che la squadra hanno fatto prestazioni grandiose con prove di alto livello. Lui segna con regolarità, sa farlo in ogni modo e sappiamo che è un punto di forza per il nostro avversario. Cercheremo di limitarlo, potremo farlo soltanto con abnegazione e determinazione».

FUTURO – Inevitabile, poi, un commento sul suo futuro. A cui Vincenzo Italiano “risponde” in questo modo, dribblando in realtà la questione: «Il telefono spesso è spento o in silenzioso e non mi interessa ascoltare nulla. Non è passato tanto tempo da quando abbiamo giocato la semifinale, devo solo concentrarmi solo su tutte le partite imporatnti. Il calcio non dà certezze, quindi ora penso a questa partita, poi valuteremo tutto».