Roma tutta argentina, Dybala-Soulé coppia stellare: situazione! – GdS
Adesso si spiega il perché del passaggio al Boca Junior di De Rossi a termine carriera, ecco un altro argentino per il tecnico della Roma.
SITUAZIONE – De Rossi sta spingendo per avere una rosa piena di argentini. Dopo aver riabbracciato il suo ex compagno Paredes e potuto osservare da vicino la qualità di Dybala ecco che ha messo gli occhi su Soulé. La Roma ha già inviato una prima offerta ufficiale alla Juventus, la quale è stata rimandata al mittente. Le ambizioni di mercato dei bianconeri sono alte e serve fare cassa per poter arrivare ai propri obiettivi. I 25 milioni non sono abbastanza e sembrerebbe essere necessario un aumento di circa 10 milioni. 35 è la somma richiesta dalla Vecchia Signora, ma la sensazione è che si possa giocare a ribasso e chiudere ad una cifra inferiore, almeno 30 milioni.
Roma, l’arrivo di Soulé non è un problema: ecco come giocherebbe con Dybala!
PROBLEMI? – L’arrivo di Soulé alla Roma potrebbe far nascere delle problematiche. Dybala in nazionale non è mai stato considerato una delle stelle, a causa del posizionamento e dello stile di gioco simile a quello di Messi. Questa situazione potrebbe ricapitare anche in giallorosso con i due argentini che sembrano avere la stessa posizione, oltre che ad essere due mancini con le stesse qualità. Vedere Dybala in panchina non è contemplato, e difficilmente i giallorossi investiranno una cifra elevata per un sostituto. De Rossi ha studiato tutto e sarebbe pronto a mandare in campo la coppia argentina contemporaneamente.
DE ROSSI – De Rossi ha già studiato le possibili alternative nel caso in cui Soulé dovesse seriamente vestire la maglia della Roma. Il suo impiego è garantito, ma bisognerà decidere solamente il ruolo. La prima ipotesi è di vederlo esterno sinistro, facendo giocare Dybala nel suo ruolo naturale, in un 4-3-3 che metterebbe d’accordo i due talenti. L’altro modulo preso in considerazione è il 4-2-3-1, con lo juventino largo a destra e la Joya in una posizione più centrale, trequartista, libero di spaziare e entrata molto di più nella manovra di gioco. In entrambe i casi il tecnico di Ostia non ha intenzione di privarsi dei due argentini e farebbe di tutto per vederli insieme.
