Calafiori sotto i riflettori di Torino, lo scenario – CdS

Giovanni Sartori, direttore sportivo del Bologna, risponde cortesemente al telefono, ma continua a respingere le richieste Giuntoli per Calafiori.

TRATTATIVE – Giovanni Sartori, direttore sportivo del Bologna, risponde cortesemente al telefono, ma continua a respingere le richieste quasi quotidiane di Cristiano Giuntoli, direttore sportivo della Juventus, che desidera concludere l’operazione Riccardo Calafiori prima dell’inizio degli Europei. Anche gli inviti di Alessandro Lucci, agente del difensore romano, a cedere Calafiori alla Juventus non hanno sortito effetto. Solo dieci mesi fa, Lucci aveva chiesto al Bologna di far vestire il suo assistito di rossoblù, poiché il giocatore desiderava lasciare il campionato svizzero e rientrare in Italia, dove nessuna squadra di Serie A sembrava interessata a lui. Ora, la situazione è completamente cambiata.

Calafiori e il Bologna, scenario e contratto

SCENARI – Sartori è fermo nella sua posizione, sostenuto sia dalla proprietà che dalla dirigenza del Bologna. Dall’altra parte, Giuntoli sembra avere il supporto di Thiago Motta, prossimo allenatore della Juventus, che vorrebbe mantenere almeno Calafiori nella sua nuova squadra. Tuttavia, il Milan sembra più avanti della Juventus nella trattativa per Joshua Zirkzee, altro gioiello del Bologna, che ha maggior controllo sul proprio destino rispetto a Calafiori. Il difensore non ha ancora esplicitamente dichiarato tale desiderio.

CONTRATTO – Nonostante i giocatori desiderosi di andarsene trovino spesso modi e mezzi per riuscirci, i dirigenti del Bologna confidano che Calafiori non adotterà questo approccio una volta rientrato dagli Europei, ricordando l’opportunità che il club gli ha offerto un anno fa. Inoltre, il difensore ha un contratto fino al 2028, che mette il Bologna in una posizione di forza