Valentin Carboni futuro ancora incerto, una squadra prova il colpo
Valentin Carboni, il gioiello argentino classe 2005 di proprietà dell’Inter, è uno dei giovani talenti più chiacchierati sul mercato calcistico
TALENTO – Valentin Carboni, il gioiello argentino classe 2005 di proprietà dell’Inter, è uno dei giovani talenti più chiacchierati sul mercato calcistico, Dopo una stagione di successo al Monza, l’argentino ha dimostrato di avere le qualità e la personalità per diventare un grande giocatore. Le sue prestazioni non sono passate inosservate e hanno suscitato l’interesse di diversi club, tra cui la Fiorentina.
Carboni tra un ottimo rendimento e degli interessi reali
INTERESSE – La Fiorentina è particolarmente interessata a Valentin Carboni. Raffaele Palladino, che nelle prossime ore probabilmente firmerà un contratto biennale come nuovo allenatore del club viola, ha espresso un forte desiderio di avere il giovane argentino nella sua squadra. L’allenatore campano conosce bene Valentin, lo ha inserito nella sua lista degli acquisti. Il club viola aveva già tentato di acquisire il giocatore durante la sessione di mercato invernale, segno di un interesse persistente e deciso.
COSTI – L’Inter è disposta ad ascoltare offerte per Carboni, senza alcun veto da parte del direttore sportivo Giuseppe Marotta. Il club nerazzurro valuta il giovane talento argentino intorno ai 30 milioni di euro. Ora, la palla passa alla Fiorentina, che deve fare la prima mossa ufficiale per iniziare le trattative. Se l’accordo dovesse concretizzarsi, l’argentino potrebbe diventare uno dei trasferimenti più interessanti dell’estate.
ANNATA – Durante la sua stagione al Monza, Valentin Carboni ha giocato 31 partite, segnando 2 gol e fornendo 3 assist. Analizzando nello specifico i dati, si evince come il giocatore abbia disputato un’annata importante mettendo in evidenza i propri punti di forza. Secondo DataMB, il giovane argentino si è distinto rispetto agli altri centrocampisti in Serie A per diverse statistiche chiave: è stato il primo per corsa progressiva (corsa con la palla tra i piedi) e il secondo sia per azioni offensive terminate con tiro, cross o assist, sia per tackle che hanno portato ad un’azione offensiva.
