Serra Ferrer che portò Motta in Europa: «Era uno sconosciuto quando lo presi»
L’allenatore Spagnolo Serra Ferrer è stato tecnico del Betis Siviglia e poi direttore-allenatore della cantera del Barcellona dove portò Motta
L’INTERVISTA – Ripreso dalla Gazzetta dello Sport, Ferrer racconta i suoi anni alle giovanili del Barcellona e di quando in Brasile scoprì un giovanissimo Thiago Motta. Ecco le sue parole: «Nel marzo del 1999 andai in qualità di responsabile del calcio formativo del Barcellona in Uruguay per la Coppa America Under 17. Vinse il Brasile e tutti gli osservatori che erano lì si erano fissati su un certo Leo. A me invece piaceva questo centrocampista sconosciuto alto ed elegante, Thiago Motta. Lo avvicinai e scoprii che non aveva ancora firmato un contratto da professionista, giocava nella Juventus di San Paolo, un piccolo club formativo. Non fu difficile trovare un accordo e lo portai a Barcellona. Un’operazione economicamente assai vantaggiosa. La tecnica di base, ottima, e poi la lettura del gioco, che a mio avviso oggi è una delle chiavi del suo successo come allenatore: Thiago interpretava tutto a meraviglia e velocemente si è guadagnato il rispetto di tutti».