Bologna, Italiano in pole per la panchina: spunta l’opzione Tudor
Il Bologna ancora non avrebbe chiuso il tema nuovo allenatore, dopo l’addio di Thiago Motta sono stati accostati molti allenatori senza però avere alcuna ufficialità. Per adesso Italiano è in pole, ma attenzione ad una sorpresa.
NUOVO ALLENATORE – Il Bologna non avrebbe ancora trovato alcun accordo per il nuovo allenatore. La dirigenza starebbe aspettando, così da avere il tempo di valutare l’erede ideale di Thiago Motta. Il tecnico italo brasiliano ha lasciato una eredità importante ai rossoblù, e la dirigenza starebbe cercando un profilo che possa raccoglierla adeguatamente. Il nome in pole per la panchina emiliana è quello di Italiano, appena uscito dalla Fiorentina.
ITALIANO – Dopo l’ultima sconfitta in finale di Conference League Italiano ha preso ufficialmente la decisione di lasciare la Fiorentina, aprendo ad un possibile approdo in altri club. Tra questi c’è anche il Bologna che sta lavorando per firmare il tecnico ex Spezia tra le altre. Come riportato dal Corriere dello Sport, non avrebbero ancora trovato l’accordo a causa di Italiano, il quale starebbe scrutando da lontano la situazione in casa Lazio.
L’affare tra il Bologna e Italiano dipende dal rapporto tra la Lazio e Tudor
LAZIO – Italiano avrebbe rallentato notevolmente le trattative con il Bologna. La motivazione sarebbe da ricondurre al rapporto difficile tra la Lazio e Tudor. Il tecnico appena uscito dalla Fiorentina, starebbe cercando un’esperienza che possa stuzzicare il suo palato, magari in una squadra abituata a giocare partite di livello. Per questo motivo Italiano starebbe aspettando di sapere come andrà a finire la telenovela tra il croato e i capitolini prima di firmare con i rossoblù. In caso di conclusione del rapporto anticipato tra i due litiganti, cercherebbe l’inserimento per diventare il nuovo allenatore della Lazio.
TUDOR – In caso di interruzione del rapporto tra Tudor e la Lazio, potrebbe beneficiare anche il Bologna, il quale potrebbe puntare su Tudor per il post Thiago Motta.
