Nuovo stadio Roma ulteriori passi in avanti, l’iter è stato approvato
La Roma marcia a passo spedito verso il suo nuovo stadio, o almeno per quello che riguarda l’Iter burocratico.
LA SENTENZA – Il Tribunale civile ha pronunciato un’ordinanza cautelare riguardo ai terreni a Pietralata destinati alla costruzione dello stadio della Roma. Tale ordinanza si limita a tutelare il possesso dell’area da parte dei ricorrenti senza pronunciarsi sulla questione della proprietà. Ciò non preclude ulteriori azioni da parte di Roma Capitale, che potrà adottare atti necessari per la realizzazione dello stadio. È importante notare che in precedenti giudizi sul tema, il Tribunale ha rigettato due delle tre cause di usucapione, affermando che le aree in questione appartengono al patrimonio indisponibile di Roma Capitale, quindi non possono essere usucapite.
L’ITER – Il Giudice ha chiarito che la tutela possessoria concessa non implica conseguenze giuridiche o processuali rispetto ad eventuali altri atti o provvedimenti dell’Amministrazione Capitolina nei confronti dei ricorrenti e dei beni in esame. Inoltre, ha sottolineato che questo giudizio specifico non produce implicazioni ostative al di fuori del suo ambito. L’Amministrazione Capitolina conferma quindi il diritto e l’intenzione di portare avanti il recupero del possesso delle aree, già iniziato con intimazioni e messe in mora per il rilascio volontario, che potrebbero culminare con un provvedimento di acquisizione forzosa. Le attività di sondaggi da parte della A.S. Roma proseguono senza interruzioni in altre aree non coinvolte nei provvedimenti.
