Farioli: «I miei modelli? Questi due sono difficili da non ricordare!»
Farioli, attuale tecnico del Nizza, ha rilasciato un’intervista, nella quale ha dichiarato quali sono gli allenatori a cui si è ispirato, a Cronache di Spogliatoio
CHI È – Farioli è probabilmente uno degli allenatori italiani più interessanti del momento. Il suo anno con il Nizza aveva attirato l’attenzione di tutti gli appassionati di calcio, ma dopo un sorprendente recupero di vari club della Ligue 1 è sceso fino al quinto posto. Nonostante il declino che ha avuto durante il campionato, il Nizza rimane ancora in corsa per un posto in Champions League.
LE SUE MUSE – Farioli, intervistato da Cronache di Spogliatoio, ha raccontato quali sono state le muse da cui ha preso spunto agli inizi della sua carriera: «È normale citare il Barcellona di Guardiola, l’Ajax di Cruijff o il Milan di Sacchi. Squadre epocali che hanno cambiato il calcio. Ma per me diventa difficile non ricordare l’Inter di Mourinho o per certi versi la Juventus di Allegri. La fase in cui devi chiuderti o stare più basso, sebbene non mi piaccia che la squadra abbia questo atteggiamento, è una fase della partita in cui sei costretto e per questo va allenata. Oggi una squadra completa e competitiva è una squadra che sa fare tutte le fasi in modalità diversa e che sa essere ben amalgamata dentro queste fasi».
