Ancelotti scaramantico: «Noi non siamo i favoriti»

L’allenatore del Real Madrid Carlo Ancelotti si prepara alla finale di Champions League contro il Borussia Dortmund.
LE PAROLE – Ancelotti ha rilasciato alcune parole al giornale spagnolo El Chiringuito. Il tecnico italiano ha voluto precisare di non sentirsi favorito per la vittoria finale della Champions League. Di seguito le sue parole: «A settembre non c’era grande ottimismo nell’ambiente, vorrei ricordarlo. È stata brava la società a prendere le decisioni giuste, ingaggiando giocatori come Joselu, Fran García e Bellingham. È vero che abbiamo perso un pezzo molto importante nelle ultime due stagioni come Benzema, ma c’era la certezza che in attacco avessimo tante risorse in attacco. Poi abbiamo pensato di rinforzarci con un profilo che non avevamo come Joselu, che è forte di testa, e con il ritorno di Brahim Diaz che aveva fatto benissimo al Milan, al posto di Asensio. Da queste parti tutti ci danno per favoriti, ma non è ovunque così. Credo che la vittoria l’Atalanta in Europa League contro il Bayer Leverkusen sia un avvertimento per noi e per tutto il calcio in generale. Per questa stagione è una lotta tra Vinicius e Bellingham, vedremo cosa succederà nella finale di Champions League, all’Europeo e in Copa América. Hanno entrambi ottime possibilità. Con Vinicius ho lavorato molto in campo, è una persona concentrata su quello che fa. Soffre gli insulti, ma pensa sempre agli allenamenti e posso dire che è migliorato parecchio. Sono sicuro che continuerà a crescere anche in futuro».