Juventus, stop ai maxi contratti: Giuntoli toglie i macigni dal bilancio -CdS
La Juventus sta per adottare una politica diversa rispetto agli anni passati, stop ai maxi contratti per abbassare il tetto ingaggi.
TETTO INGAGGI – La Juventus, dall’arrivo di Giuntoli sta attuando un piano conservativo. La rosa attuale dei bianconeri è la più giovane degli ultimi 30 anni, ma nonostante ciò il monte ingaggi è nettamente superiore delle corazzate che nel 2015 e 2017 hanno sfiorato il triplete. Parlando di numeri, in questa stagione il totale percepito dai giocatori lordo è di circa 125,8 milioni di euro, superiore ai 118 milioni della formazione che giocò contro il Barcellona a Berlino, e superiore ai 120 milioni della formazione che disputò la finale a Cardiff contro il Real Madrid. Il tetto ingaggi è aumentato, ma i risultati non sono arrivati. La Vecchia Signora, nonostante i maxi stipendi offerti ai propri giocatori non sta vedendo risultati in termini di trofei: è dalla stagione 2019/2020 che i bianconeri non vincono un titolo italiano.
TAGLIO – La Juventus negli ultimi anni ha già messo in moto un piano per togliere dal bilancio dei veri e propri macigni. Nell’anno dell’ultimo scudetto dei bianconeri, la dirigenza versava nelle casse dei giocatori un totale di 259,6 milioni lordi, cifra che sono riusciti ad abbattere nettamente grazie alla pandemia. Il piano di Giuntoli però, è di diminuire ancor di più il monte ingaggi fino ad arrivare ad un massimo di 100 milioni, così da incrementare il tesoretto di 50 milioni messo a disposizione del club in vista del mercato. Adesso ceder è l’obbiettivo principale, l’addio di Alex Sandro ha tolto 6 milioni dal collo della dirigenza, ma non potrebbe bastare poiché ci sarebbero altri 7 giocatori ad avere uno stipendio superiore ai 4 milioni netti a stagione.
Juventus, tra esuberi e certezze: bisogna vendere
MERCATO IN USCITA – La Juventus deve trovare l’agnello sacrificale che possa salvare il resto del gruppo. Con una importante cessione Giuntoli potrebbe anche risparmiare il resto della ciurma cercando di ricavare il gruzzoletto mancante in altro modo. Chiesa, Rabiot, Bremer, Danilo, Vlahovic, Szczesny e Pogba sono i 7 giocatori che aumentano pesantemente il monte ingaggi della rosa. Thiago Motta si sarebbe espresso su tali giocatori, definendo incedibili solamente 3 di loro: Bremer, Vlahovic e Rabiot. Il serbo da inizio stagione guadagnerà una cifra che gira intorno ai 24 milioni lordi, tanto che la Juventus starebbe valutando di proporre al giocatore un prolungamento fino al 2028 a cifre più contenute: circa 8 milioni netti a stagione. Rabiot sta valutando la possibilità di rinnovare con la Vecchia Signora, ma difficilmente accetterà una cifra inferiore a quella che già percepisce. Bremer invece avrebbe un’offerta dall’Inghilterra e bisognerebbe aspettare la sua decisione.
CEDIBILI – Discorso diverso per Danilo, Chiesa e Szczesny, i quali sarebbe sul punto di non vestire più la maglia della Juventus. L’ala italiana non sarebbe nei piani di Thiago Motta, e avrebbe già ricevuto delle offerte allettanti da Roma e Napoli. Szczesny deve fare i conti con l’arrivo di Di Gregorio, il quale prenderà il posto di titolare tra i pali. Anche Danilo avrebbe riscontrato interesse da parte di club europei, ma per adesso non sembra esserci nulla di concreto.
ALTERNATIVE – Al posto del francese i bianconeri starebbero provando l’affondo per Koopmeiners, il quale andrebbe a percepire circa 4 milioni netti a stagione. Il difensore brasiliano sarebbe considerato come una pedina fondamentale per le dinamiche della squadra, però difficilmente verrebbe rifiutata un’offerta da 60 milioni per lui. Thiago Motta starebbe spingendo per portare Calafiori, il quale potrebbe essere sia un buon partner di reparto, sia una ottima alternativa.
