Inter Gudmundsson: ecco le possibili contropartite
L’Inter vuole preparare il colpo di mercato, e per farlo deve tenere in mente che i conti vanno preservati: per Gudmundsson la strada però è percorribile.
IL PIANO – La dirigenza dell’Inter studia come arrivare al Gudmundsson, la trattativa però si sbloccherà dopo il finanziamento del debito da parte di Pimco. Come riporta la Gazzetta dello Sport, intanto si pensa ad una mossa in stile Frattesi: prestito oneroso con obbligo di riscatto, più qualche contropartita. Il metodo andrebbe bene sia ai nerazzurri che al Genoa, i primi farebbero pesare meno sui bilanci stagionali l’acquisto, i secondi avrebbero delle entrate sicure sua quest’anno che il prossimo. La base è sempre quella: 35 milioni circa.
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LE CONTROPARTITE – Marotta e colleghi però sanno che la coperta è corta, e non volendo cedere nessun big si studia anche a come permettere di ridurre i costi del cartellino. Ecco allora inserire le contropartite: si pensa a Mattia Zanotti, laterale destro dell’Under 21 ora in prestito al San Gallo di cui è diventato un titolare fisso (4 milioni circa) e alla punta centrale Martin Satriano, reduce da un’ottima annata con la sorpresa Brest in Francia (valore 6 milioni). I costi così verrebbero livellati di un terzo.
