Clamoroso Atalanta, Gasperini frena per un riscatto: gli scenari -CdS

Gasperini spiazza tutti, arriverebbero i primi dubbi sul riscatto di un giocatore che ha trascinato l’Atalanta nel corso della stagione

SITUAZIONE – L’Atalanta, e di conseguenza anche Gasperini, hanno beneficiato di un prestito che ha contribuito alla vittoria dell’Europa League. De Ketelaere è uno di quei giocatori che, trasformati sotto la guida del tecnico piemontese, ha conquistato i cuori dei tifosi con le sue giocate e con i suoi gol. Dopo un inizio turbolento, condizionato anche dalle prestazioni disastrose della scorsa annata, è riuscito a mostrare la sua vera identità che aveva portato il Milan a fare un grosso investimento.

RISCATTO – L’Atalanta e il Milan presto si siederanno per parlare del riscatto del belga. Entro il 14 giugno la società bergamasca dovrà esercitare l’opzione di riscatto, in caso contrario, il giocatore, sarà obbligato a tornare a Milanello. L’intenzione della dirigenza rossonera è di rispettare gli accordi, fissati a 23 milioni di euro più due di bonus. Nelle scorse settimane Percassi aveva mostrato la sua propensione verso il riscatto, favorita anche dalla grandissima stagione disputata, ma attenzione alla scelta di Gasperini.

Atalanta, Gasperini frena sul riscatto? Gli scenari sul possibile ritorno al Milan

DIETROFRONT – L’Atalanta avrebbe dei subbi sul giocatore. Innanzitutto, la società vorrebbe chiedere uno sconto, andando anche ad eliminare la percentuale sulla futura rivendita in favore del Milan: 10%. Ciò che emerge però sarebbe anche dubbi dal punto di vista tecnico del giocatore, il quale, secondo Gasperini, non sarebbe adatto per il tipo di squadra che vorrebbe formare.

RITORNO – Incredibilmente De Ketelaere potrebbe ritornare al Milan, scenario che solo poche settimane a dietro sembrava impossibile.  Lo scenario più plausibile sarebbe la cessione immediata. Vari club si sono fatti avanti per il cartellino del giocatore, e in questo caso i rossoneri potrebbero addirittura ottenere di più di quanto prefissato con la Dea. Il secondo scenario, molto difficile, sarebbe la sua permanenza in rossonero per giocarsi un posto da titolare.