Yamal e il curioso caso sul lavoro minorile in Germania
Lamine Yamal, giovane talento del calcio spagnolo, si trova al centro di un curioso caso legale dovuto alla normativa sul lavoro minorile vigente in Germania.
IL CASO – Lamine Yamal, giovane talento del calcio spagnolo, si trova al centro di un curioso caso legale dovuto alla normativa sul lavoro minorile vigente in Germania. Secondo quanto riportato dal quotidiano tedesco Bild, Yamal potrebbe non essere in grado di giocare fino alla fine delle partite dell’Europeo che iniziano alle 21, come il match Spagna-Albania, a causa delle restrizioni imposte dalla legge tedesca.
Yamal sostituzione prima delle 23 ed eventuale conseguenze
LEGGE – La normativa tedesca è molto chiara: i minorenni non possono lavorare oltre le 20. Tuttavia, esiste una deroga per gli atleti, che possono lavorare fino alle 23. Ma c’è un’importante condizione: alle 23 il giovane atleta non deve più essere presente sul luogo di lavoro, in questo caso lo stadio. Questo significa che deve aver concluso tutte le attività lavorative, inclusa la partita, e lasciato lo stadio entro tale orario.
ITALIA – Un esempio pratico di questa situazione si è verificato durante il match tra Spagna e Italia. Il CT della Spagna, de la Fuente, ha dovuto sostituire Lamine Yamal al 71° minuto, intorno alle 22:30, per consentirgli di fare la doccia e terminare il suo “lavoro” entro le 23, come previsto dalla legge.
CONSEGUENZE – In caso di violazione della normativa tedesca, la Spagna potrebbe incorrere in una multa di 30mila euro. Questo scenario mette in evidenza le difficoltà e le complicazioni che possono sorgere quando le leggi locali interferiscono con le competizioni internazionali, soprattutto quando coinvolgono giovani atleti di talento come Lamine Yamal.
