Ronaldo piange ma va avanti: il Portogallo batte la Slovenia ai rigori

Sandro Caramazza01/07/2024 -23:45

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Cristiano Ronaldo in lacrime, Diogo Dalot lo rincuora: Portogallo-Slovenia (photo by Bradley Collyer via Ipa Agency)

Portogallo-Slovenia 0-0 dopo 120′ e a passare il turno tramite i rigori è la nazionale lusitana. Ronaldo in lacrime dopo il rigore sbagliato nei supplementari. Vittoria netta 3-0 ai rigori.

PARI ED EQUILIBRIO – A Francoforte è la sera di Portogallo-Slovenia, terzultimo ottavo di finale. La vincente sfiderà ai quarti di finale di Euro 2024 la Francia del giocatore dell’Inter Marcus Thuram, che nel pomeriggio ha battuto di misura per 1-0 il Belgio di Romelu Lukaku e Kevin De Bruyne. Il CT dei lusitani Roberto Martinez sceglie Cristiano Ronaldo terminale offensivo, supportato da Rafael Leao a sinistra e Bernardo Silva a destra. Pronti-via e dopo 12’ pericoloso cross dell’ex nerazzurro Joao Cancelo, ma Bruno Fernandes non ci arriva per un soffio. Al 30’, è ancora Cancelo a mettere in mezzo stavolta per Ronaldo, che colpisce di testa tra le braccia di Oblak. I compagni cercano costantemente Ronaldo, a caccia del suo primo gol in questo Europeo. CR7 ci prova pure su punizione al 34’ dal limite ma non trova la porta. Nel finale di tempo, palo esterno di Palhinha dopo bella iniziativa di Leao, il migliore del Portogallo nei primi 45’. Nella ripresa, scarseggiano le occasioni da rete con la Slovenia che rischia pochissimo e anzi al 61’ prova il blitz col possente Sesko. All’89’, ancora occasione per Cristiano Ronaldo ma Oblak lo aspetta lì e para. Il match finisce dopo 4’ di recupero, Orsato manda tutti ai supplementari.

PORTOGALLO-SLOVENIA 0-0 (TEMPI SUPPLEMENTARI)

TEMPI SUPPLEMENTARI – Nel primo tempo, l’equilibrio si può rompere al minuto 104’: atterrato in area di rigore Jota e calcio di rigore. Dal dischetto Cristiano Ronaldo si fa ipnotizzare da Oblak. Finisce il mini-tempo e CR7 scoppia in lacrime. Il secondo tempo riparte con la spiazzata di Palhinha di testa, ben deviata sopra la traversa ancora dall’immenso Oblak. Al 115’ clamoroso errore di Pepe, che regala palla a Sesko, il quale si invola a campo aperto, ma con i piedi salva tutto Diogo Costa.