Nico Williams sulla Spagna: «Siamo cambiati molto nella tattica»

L’ala della Spagna e dell’Athletic Bilbao Nico Williams parla della sua nazionale e di come sia mutata nel corso degli anni.

L’INTERVISTA – Ripreso dalla Gazzetta dello Sport, Nico Williams ha parlato del cambio generazionale della Spagna, Tiqui-Taka al gioco più veloce e verticale. Di seguito le sue parole: «La partita sarà Difficile, dura, equilibrata che può andare da una parte o dall’altra. Speriamo tocchi a noi, e di sicuro proveremo a vincere. Abbiamo visto tutti insieme qui in ritiro la sfida con l’Albania e l’Italia ci ha impressionato: una squadra intensa, forte, che pressa alto e si chiude bene. I compagni mi prendevano in giro, dicono che con Di Lorenzo non avrò vita facile, che è super intenso e mi starà addosso, appiccicato. Mi sa che hanno ragione. Proverò a dargli fastidio con le mie armi, velocità e dribbling. Bastoni è quello che mi preoccupa di più. È un animale, e la difesa è fortissima, vediamo se riusciamo a farla saltare. Sì, lo stile di gioco della nazionale spagnola è cambiato. Prima si pensava più al possesso, ora siamo più verticali tanto per vie interne come esterne, con me e Lamine. Il calcio è sempre più fisico e i calciatori più potenti: abbiamo dentro di noi questo elemento di “strada” che può far saltare la difesa. Noi due siamo cresciuti al parco dribblando, è una cosa che abbiamo dentro. E il c.t. cerca di approfittarne»