Mondiale per Club 2025: l’Assocalciatori agisce legalmente contro la FIFA! – CF
Il Mondiale per Club del 2025 è fonte infinita di polemiche. Dopo la FIFPRO, anche l’Associazione Italiana Calciatori ha deciso di fare causa alla FIFA per l’organizzazione della rassegna internazionale.
LA DECISIONE – Il Mondiale per Club del 2025, nella sua forma attuale, non convince per nulla i calciatori delle varie leghe europee. Dopo la decisione della FIFPRO, Federazione Internazionale dei calciatori professionisti, di avviare una causa legale contro la FIFA per la sua scelta di fissare in via unilaterale il calendario delle partite internazionali, anche il sindacato dei calciatori inglesi, quello dei calciatori francesi e quello dei calciatori italiani hanno deciso di unirsi all’azione legale contro la Federazione Internazionale di Calcio.
Causa legale alla FIFA: le contestazioni mosse per l’organizzazione del Mondiale per Club del 2025
LE MOTIVAZIONI – Secondo quanto riportato da Calcio e Finanza, la decisione dei sindacati dei calciatori di unirsi alla causa intentata dalla FIFPRO deriva dalla volontà di contestare quella che viene considerata come «un’illegittima decisione della FIFA di fissare unilateralmente il calendario delle partite internazionali e, in particolare, di creare e programmare la Coppa del Mondo per Club FIFA 2025».
LE VIOLAZIONI – A proposito dei diritti non rispettati con questa decisione, secondo i sindacati dei calciatori le violazioni commesse risultano essere le seguenti: «L’attuale calendario calcistico è sovraccarico e impraticabile. Riteniamo che questa decisione violi i diritti dei calciatori e dei loro sindacati sanciti dalla Carta dei diritti fondamentali dell’UE e dal diritto della concorrenza dell’UE».
