Slavia Praga-Milan 1-3: rossoneri ai quarti di finale
Il Milan batte 3-1 lo Slavia Praga e si qualifica ai quarti di finale di Europa League: i rossoneri chiudono la pratica nel primo tempo per poi gestire nella ripresa.
LA PARTITA – Parte meglio lo Slavia Praga, come prevedibile più aggressivo dal punto di vista dell’atteggiamento spinto anche dai propri tifosi. Il Milan va subito in ansia per le condizioni di Maignan, infortunatosi al ginocchio in seguito ad un contatto con un attaccante avversario. Prima di uscire dal campo, però, il francese compie un grande intervento su Chytil, salvano il risultato sullo 0-0.
SLAVIA IN 10 – Al 20′ l’episodio che cambia la partita: fallo di Holes su Calabria, il VAR richiama al monitor il direttore di gara che rivede il contatto e decide per il cartellino rosso nei confronti del capitano dei cechi. Forte della superiorità numerica, il Milan comincia a prendere il sopravvento e dopo aver sfiorato il gol in un paio di occasioni, è Pulisic a sbloccare il match dopo una bella giocata in area. Passano 3 minuti e il Milan fa 2-0: cross di Theo Hernandez per Loftus-Cheek che da due passi non può sbagliare. Il gol che chiude definitivamente i conti arriva nel recupero grazie alla grande giocata di Leao, che batte Stanek dal limite dell’area.
GESTIONE – Nella ripresa i ritmi sono inevitabilmente più bassi. Il Milan controllo senza rischiare praticamente nulla, sfiorando anche il gol del 4-0 soprattutto con Giroud. Lo Slavia trova il gol della bandiera solamente all’84’, quando Jurasek si inventa una parabola imprendibile per Sportiello da fuori area, trovano così la rete del definitivo 1-3. Il Milan vince e stacca il pass per i quarti di finale.
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