Douglas Luiz avanza per la Juventus: ma occhio ad una big! – SM

Oltre a Koopmeiners, Douglas Luiz è il grande obiettivo di mercato della Juventus per rinforzare il centrocampo. I bianconeri sono sempre in pole ma occhio al possibile inserimento di un’altra big italiana.

CENTROCAMPO – La priorità della nuova Juventus sarà quella di regalare a Thiago Motta, che sarà annunciato tra martedì e mercoledì, rinforzi importanti a centrocampo. Detto dell’attesa per la risposta di Rabiot sul rinnovo del contratto, l’obiettivo numero uno è sempre Teun Koopmeiners, per il quale serviranno però probabilmente prima alcune cessioni per accumulare un buon tesoretto da destinare alla trattativa con l’Atalanta. I bianconeri seguono da giorni anche Douglas Luiz, centrocampista brasiliano dell’Aston Villa, nome sempre più concreto per la Vecchia Signora.

Juventus, obiettivo Douglas Luiz: e il Milan tenta l’inserimento

CONTROPARTITA – Come riportato da SportMediaset, la Juventus sa bene che l’Aston Villa ha bisogno di fare delle cessioni entro il 30 giugno per motivi di bilancio, per poi poter finanziare anche il mercato in entrata. Nello specifico, ai Villains interessa Weston McKennie, in scadenza con la Juve tra un anno, ma ci sarebbe ancora una differenza sostanziale sulla valutazione del texano. Per i bianconeri ha una valutazione di 25 milioni di euro, mentre per i Lions non si va oltre i 15 milioni di euro. Una distanza che al momento lascia una fase di stallo, anche se la trattativa andrà avanti nei prossimi giorni.

INSERIMENTO – La novità delle ultime ore riguarda però l’inserimento di una big italiana nella corsa al mediano brasiliano. Sul giocatore ci sarebbe infatti anche l’interesse del Milan, che avrebbe cominciato a chiedere alcune informazioni e potrebbe tentare un’azione di disturbo importante nella strada che porterebbe Douglas Luiz a Torino. Oltre all’attacco, infatti, i rossoneri vogliono rinforzarsi anche in mezzo al campo. Al momento poco di concreto, con i bianconeri sempre in netto vantaggio, ma la situazione resta comunque da monitorare.