Morto Niccolai, protagonista del Cagliari dello scudetto 1969-1970
Scomparso uno dei protagonisti dello scudetto del Cagliari nel 1970.
Il Cagliari e il calcio italiano piangono Niccolai, ex difensore scomparso quest’oggi all’età di 77 anni: coi rossoblù aveva vinto lo scudetto del 1970, partecipando poi ai successivi Mondiali in Messico con l’Italia.
IL CORDOGLIO – Si è spento quest’oggi Comunardo Niccolai, ex difensore di Serie A, a seguito di un malore. Il suo nome è legato al Cagliari, con cui ha collezionato oltre 270 presenze fra il 1964 e il 1976, per poi giocare nel massimo campionato anche una stagione con il Perugia. In rossoblù ha trionfato nella stagione 1969-1970, quella dello storico scudetto in Sardegna, giocando coi vari Gigi Riva, Enrico Albertosi, Angelo Domenghini e Sergio Gori. Niccolai, che aveva 77 anni, è scomparso all’ospedale San Jacopo di Pistoia, dove si trovava a seguito di un malore. Nella sua storia ha anche giocato tre volte con la Nazionale: i grandi risultati raggiunti col Cagliari (dove, seppur ingiustamente, diventò “celebre” per gli autogol) lo portarono alla convocazione ai Mondiali del 1970, dove l’Italia arrivò in finale col Brasile, e scese in campo nel girone contro la Svezia.
Scomparsa Niccolai, il cordoglio del Cagliari
IL SALUTO – Ad annunciare la morte di Niccolai proprio il Cagliari, con una nota sul proprio sito. Di seguito un passaggio di cosa scrive il club rossoblù: “Tutto il Cagliari Calcio piange la scomparsa di Comunardo Niccolai, indimenticabile protagonista dello Scudetto del 1970. Era nato a Uzzano, piccolo centro in provincia di Pistoia, il 15 dicembre 1946. Deve il suo curioso nome di battesimo al papà, Lorenzo, che lo chiamò Comunardo in omaggio alla Comune di Parigi. Il suo nome è tradizionalmente legato agli autogol, alcuni dei quali rimasti celebri. Lui stesso ne parlava con filosofia e autoironia. Niccolai lascia il ricordo di un grande sportivo, un uomo educato, gentile, rispettoso, cordiale, che sapeva farsi voler bene. Un maestro di calcio e di vita. Grazie di tutto, Comunardo”. La redazione di Calcio-News.it si unisce al cordoglio.
