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Marek Hamsik, in un’intervista ha condiviso le sue riflessioni sulla prossima sfida degli ottavi di finale di Euro 2024.
INTERVSITA – Marek Hamsik, in un’intervista concessa alla Gazzetta dello Sport, ha condiviso le sue riflessioni sulla prossima sfida degli ottavi di finale di Euro 2024, che vedrà la Slovacchia affrontare l’Inghilterra. Hamsik ha anche dedicato spazio a parlare del Napoli e della situazione attuale di Khvicha Kvaratskhelia.
Hamsik su Calzona e la sua Slovacchia, e Kvara?
GRANDE SFIDA – Marek Hamsik ha descritto l’esperienza del torneo come un’impresa ardua per la sua nazionale: «È come scalare una montagna. Quando inizi, sembra impossibile raggiungere la cima, ma passo dopo passo ci si avvicina». Riferendosi al commissario tecnico Francesco Calzona, ha aggiunto: «Ogni tanto il nostro ct mi mette in campo durante le esercitazioni o nelle partitelle di allenamento». Questo testimonia il continuo legame di Hamsik con la squadra, anche se in un ruolo diverso rispetto a quello del passato.
CALZONA – Sulla figura di Francesco Calzona, Marek Hamsik non ha avuto che parole di elogio: «Sa gestire benissimo il gruppo e riesce a trasmettere alla squadra concetti fondamentali. È un grande motivatore, ma soprattutto è eccezionale dal punto di vista tattico». Questo mette in evidenza l’importanza del ruolo del ct nel mantenere la coesione e la motivazione del gruppo.
INGHILTERRA – Parlando della sfida imminente contro l’Inghilterra, l’ex giocatore del Napoli ha osservato: «L’Inghilterra soffrirà un po’ la pressione: da tanti anni i suoi tifosi si aspettano un successo che non arriva. La gente dà una carica enorme agli inglesi, ma le aspettative potrebbero anche essere un peso.»
KVARA – Infine, Marek Hamsik ha espresso la sua opinione su Khvicha Kvaratskhelia e il suo futuro incerto: «Il Napoli ha bisogno di campioni come lui che scaldano i tifosi e vincono le partite con una giocata. E poi adesso c’è Conte in panchina: sono molto curioso e ottimista.»