Il tecnico del Verona Paolo Zanetti ha parlato in conferenza stampa al termine della gara contro il Como, persa dai suoi per 3-2.
SCONFITTA – Il Verona incassa la terza sconfitta consecutiva, la quarta del suo campionato: la squadra di Paolo Zanetti cade 3-2 in casa del Como. Agli scaligeri, in 10 dal 64esimo sul risultato di 1-1 per l’espulsione per doppio giallo di Suslov, non basta il rigore di Lazovic e la rete di Lambourde nel recupero. Proprio l’inferiorità numerica è stato uno dei temi affrontati dal tecnico dei veneti nella conferenza stampa post partita.
Verona, Zanetti: «In controllo fino all’espulsione. L’arbitro ha sbagliato»
ANALISI – Queste le parole del tecnico: «Nel primo tempo il demerito è stato nostro, abbiamo preparato la gara per essere aggressivi, ma non siamo riusciti ad esserlo. Eravamo sempre in ritardo e bloccati, mai aggressivi. Abbiamo avuto l’atteggiamento sbagliato. Quello che volevamo fare lo abbiamo fatto nel secondo tempo, ovvero combattere su tutti i palloni. Fino all’espulsione eravamo in controllo, avevano reagito bene. Rimasti in dieci e la partita si è indirizzata diversamente.»
STRISCIA – Sul terzo k.o consecutivo: «Le sconfitte pesano, ci sono delle cose che dobbiamo migliorare in fretta. Dobbiamo essere aggressivi sempre. Il primo tempo è stato orribile, nel secondo siamo stati diversi. Devo capire perché questa diversità, succede qualcosa nella testa, devo trovare la soluzione.»
ESPULSIONE – Sul rosso dato a Suslov: «Ammetto che non abbiamo fatto bene, non voglio attaccarmi a questo. C’è stato un errore, se c’è un fallo non è suo. L’arbitro è stato frettoloso, secondo me ha sbagliato. Dispiace per questa cosa.»