Milan-Juventus, Capello accende l’attesa: «Vlahovic una chiave, attenti a Leao!»
Tra esattamente 8 giorni si disputerà il match tra Milan e Juventus alla “Scala del Calcio”, Capello accende l’attesa con una intervista.
BIG MATCH – Già al rientro dalla sosta delle nazionali gli appassionati di calcio avranno il piacere di godersi uno dei match più attesi di ogni stagione: sabato 23 novembre c’è Milan-Juventus signori. Per non farci mancare nulla, domenica ci sarà anche il match tra Napoli e Roma. Mai come questa volta ci si potrà aspettare un match equilibrato tra le due squadre più titolate d’Italia, le quali però starebbero affrontando diverse difficoltà sul piano difensivo. I rossoneri avrebbero perso la solidità difensiva che tanto li aveva contraddistinti nelle passate stagione. I bianconeri invece devono fare i conti con i diversi infortuni che hanno decimato tale reparto. Basta vedere il recente infortunio di Cabal che lo terrà out fino al termine della stagione. Capello, e chi se non lui, ha rilasciato una intervista alla Gazzetta dello Sport in cui parla delle sue aspettative sull’incontro. Di seguito un estratto dell’intervista.
Milan-Juventus, parla Capello: «Avrei fatto follie per Koopmeiners e Reijnders!»
SCUDETTO – Secondo Capello chi perde l’incontro avrà meno chance di vincere lo scudetto: «Il Milan si gioca di più. Chi esce sconfitto rischia di perdere anche l’ultimo treno per lo scudetto. Vale per tutti, soprattutto per Fonseca. La Juventus è ancora imbattuta e dovesse vincere a San Siro lancerebbe un segnale forte a tutto il campionato. La classifica davanti è corta. Potenzialmente, per rosa e esperienza, la favorita è l’Inter.»
VLAHOVIC – «Dusan si muove molto bene in area e in certi aspetti ricorda Trezeguet. Deve migliorare nel gioco di squadra e i movimenti di Ibrahimovic sono come un manuale del grande attaccante. Vlahovic sarà una delle chiavi di Milan-Juventus.»
FOLLIE – Capello svela che avrebbe fatto follie per questi due giocatori: «Reijnders e Koopmeiners. Non lo dico perché sono olandesi, ma perché sanno giocare a calcio e sono completi nelle due fasi. Reijnders si integra benissimo con Fofana. Koop è un top. Adesso gli manca solo il gol. Per intelligenza calcistica mi ricorda Raul.»
LEAO – «Leao possiede una potenza assoluta, ma per il momento ha sfruttato solamente il 75% del suo potenziale: manca di continuità. Nelle ultime partite mi è parso in crescita e con la testa più libera, vediamo se si confermerà con la Juventus. Motta dovrà fare attenzione al portoghese.»