Fagioli torna a parlare del suo caso: «Non l’ho detto perché…»

Fagioli torna a parlare del suo casso riguardante le scommesse durante un’evento contro il gioco d’azzardo “Voci Erranti”.

LE PAROLE- Fagioli spiega la situazione che lo ha portato ad essere dipendente dal gioco d’azzardo: «Magari dai più per malato le persone che stanno davanti le macchinette rispetto a quelli che fanno le schedine ma alla fine è lo stesso problema. Devi essere tu a capire il momento in cui comprendi che è un problema. Nel gioco legale quando carichi i soldi ci metti un secondo, mentre quando vinci ci mettono 3/4 giorni a mandarteli».

COSA TRATTIENE DAL CHIEDERE AIUTO – «Penso la vergogna nel dirlo ai nostri genitori. questo penso sia il problema principale»