Koopmeiners-Atalanta: la sua stagione analizzata nel dettaglio
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Il centrocampista dell’Atalanta Teun Koopmeiners si appresta a vivere la fase finale di una stagione che lo ha consacrato al top del nostro calcio. In quest’analisi vi forniremo alcuni dettagli principali alla base del suo successo
FIORE ALL’OCCHIELLO – Analizzando i dati forniti da SofaScore, si prende ancora maggiore coscienza del valore del rendimento del centrocampista dell’Atalanta Teun Koopmeiners nella stagione che si sta per concludere. Ad emergere, in maniera preponderante, è l’eterogeneità del suo bagaglio tecnico e tattico, data da una combinazione tra senso della posizione e pressing alto in pieno stile Gasperini. Non è un caso la sua centralità nello scacchiere tattico del tecnico italiano. Il centrocampista olandese sa infatti aggredire alto il portatore di palla avversario e, contestualmente, ritornare nella posizione iniziale grazie alla sua piena disponibilità al sacrificio e al lavoro senza palla.
Teun Koopmeiners nel sistema Atalanta
HEATMAP – Guardando alla heatmap riferita al suo posizionamento in campo durante gli incontri disputati in maglia atalantina, emerge la sua capacità di andare e venire lungo le due fasce, svariando tra i due lati del campo con dedizione e corsa. Una corsa non fine a se stessa, ma ben inserita nel quadro di un movimento congegnato con chiarezza e dettaglio, volto a pregiudicare le intuizioni delle squadre avversarie in merito alle potenziali linee di passaggio e agli automatismi da lui applicati in partita.
STATISTICHE – Anche sul piano meramente numerico spiccano le qualità del centrocampista olandese. In 26 partite disputate in questa Serie A, Koopmeiners ha siglato 11 reti e totalizzato 3 assist. Interessante è anche il dato degli expected goals, che si attestano al valore di 5.31. Numeri da giocatore offensivo maturo e pronto a giocare con costanza ad alti livelli, come confortato dal rendimento generale ora analizzato. Un rendimento reso determinante grazie all’introduzione di quei meccanismi di gioco che gli consentono di incidere durante la partita, consentendogli in maniera consequenziale a poter produrre quei numeri da top player.